Ma tu di preciso che lavoro fai?
Questa è la domanda che mi pongono spesso, anche quelli che utilizzano in maniera massiccia il web; ed è quell’avverbio “di preciso”, che fa la differenza e che mi mette costantemente a disagio! Imbarazzata e compiaciuta allo stesso tempo, cerco rapidamente di indentificare a quale tipo di target appartiene il mio interlocutore  e ahimè, pur di far comprendere cosa faccio apro un ventaglio di risposte possibili:

Non solo Look and feel: “i siti che sono più facili da navigare risultano anche maggiormente credibili

Fogg 2003

  • Progettista web, lasciando l’interlocutore con un grosso punto interrogativo nella testa
  • Information architect, per le persone che lavorano nel settore web: grafici, web master, web marketer, programmatori, cercando di spiegare quali attività si nascondono dietro quello strano titolo
  • Web content developer, per le persone che si occupano di comunicazione, spiegando che i contenuti non sono solo i testi scritti
  • Sviluppatrice di  siti web, per la gente comune e per chi non capisce; questa è la risposta che viene meglio compresa, sentendomi gratificata come professionista perchè appartenente ad una categoria riconosciuta dalla società civile: quella degli sviluppatori/ingegneri informatici
  • Mi occupo di comunicazione web, risposta per tagliare a corto

A prescindere dalla risposta data, il mio interlocutore solitamente, esclama “che bello” e pensa senza dirlo: “quindi non fai niente!”.
Purtroppo molte professioni legate al mondo del web e della comunicazione vivono uno stato di indeterminatezza,  ed in più esiste il luogo comune che chi passa il proprio tempo in rete non lavora ma “cazzeggia”. Gli addetti al web,  operano  tra il ludico e il professionale; secondo questa visione, il web è accessibile da tutti e chiunque è in grado di trarne vantaggio per la propria attività…a parole!

Penso, progetto e strutturo interfacce ergonomiche

Progetto interacce usabili, accessibili, con competenze nelle strategie di comunicazione web, nelle tematiche dei contenuti, nel flusso dell’informazione (architettura e navigazione), e  far percepire che dietro alla mia professione c’è un valore dato da una necessità, anche agli addetti al settore, non è poi così facile e scontato.

Io credo nella specializzazione. Credo nel lavoro in team di professionisti che mettono insieme eccellenze ed idee per raggiungere ottimi risultati. Credo nel metodo e nella strategia di lungo respiro, credo che nel settore web ci sia bisogno di scientificità, studio e creatività.